Deriva dal Greco brùcho “digrignare”.
E’ un atto involontario consiste nel stringere i denti durante il sonno,
Generalmente viene considerato come una parafunzione, ovvero un movimento non finalizzato ad uno scopo , da non confondere con il trisma, che è caratterizzato solo da un serraggio della bocca.
Al momento non esiste una terapia specifica per questa condizione ma vengono utilizzati degli opportuni dispositivi, detti bite, che possono essere duri o morbidi a seconda delle necessità, che proteggono di notte i denti dall’erosione.
Tali apparecchi oltre a proteggere lo smalto sono anche facilitare il ripristino di un allineamento corretto delle arcate.